E’ notizia di qualche settimana fà , l’indagine avvia dalla procura della repubblica di Torino – PM Raffaele Guariniello – per Disastro Colposo, nei confronti dell’ AIFA:(Agenzia Italiana per il Farmaco) per aver introdotto in commercio farmaci pericolosi per la Salute. Tale inchiesta ha portato all’arresto di 8 persone (fra cui 2 suoi dirigenti di spicco) e riguarda 30 indagati fra cui figurano il direttore generale, Nello Martini, e dei manager di punta dell’AIFA:, dei manager della Bayer, della Glaxo, ricercatori e politici.
Ma cos’è L’AIFA:: Appunto, Agenzia Italiana per il Farmaco, e un Ente pubblico Italiano preposto alla sorveglianza e all’approvazione dei farmaci da introdurre in commercio nonché individua i prezzi di riferimento dei farmaci a carico del Servizio Sanitario Nazionale , tali da garantire un guadagno adeguato, ma non eccessivo, alle aziende farmaceutiche, consentendo in tal modo una spesa pubblica che sia la più bassa possibile. E’ stata istituita nel 2004 dopo che uno scandalo negli anni novanta, riguardò l’allora CUP (Commissione Unica per il Farmaco) colpevole anch’essa di reati contro la salute dei cittadini : Diffusione di sangue infetto da Hiv (aids), epatite B e C, quando a dirigere il Ministero della Sanità, sempre nei primi anni novanta, erano questi criminali : Duilio Poggiolini e Francesco De Lorenzo.
Qui è possibile vedere un video sullo scandalo del sangue infetto: http://tv.repubblica.it/home_page.php?playmode=player&cont_id=16033 e http://tv.repubblica.it/home_page.php?playmode=player&cont_id=16032 , ed inoltre è possibile visionare il sito internet dell’ Associazione dei Politrasfusi http://www.politrasfusi.it/ il cui scopo è quello di difendere e sostenere i politrasfusi che hanno contratto malattie virali a causa di trasfusioni cui sono stati sottoposti.
Ritenendo tuttavia che, tali gravissimi fatti, compromettenti la civiltà e l’affidabilità stessa delle istituzioni pubbliche di una Nazione Democratica, debbano conseguire la massima divulgazione possibile, ho ritenuto opportuno trattare tale notizia anche a distanza di qualche settimana, riportando i Link necessari per approfondirla nonché alcuni comunicati dall’Ansa relativi a questa vicenda, auspicando che L’autorità giudiziaria, faccia piena luce su tali vicende.
Ulteriori informazioni possono essere trovate su questi siti: La Repubblica, Corriere della Sera, Il Sole 24 Ore , La Stampa , Comma Uno
I Video dei vari telegiornali possono essere visionati a questo indirizzo : http://news.centrodiascolto.it/video/id=263382/d=2008-07-08
NOTIZIE A CURA DELLA REDAZIONE DELL’ ANSA (ansa.it)
Farmaci: AIFA ora si indaga per disastro colposo
24-05-2008 ore: 23:01
(ANSA) – TORINO, 24 MAG. – Disastro colposo per la messa in commercio di decine di medicinali non perfetti: è questo il secondo filone dell’inchiesta della procura di Torino sull’attività dell’Aifa (Agenzia italiana per il farmaco) che nei giorni scorsi ha portato a otto ordini di custodia cautelare per corruzione. Tra le figure al vaglio dei magistrati spicca il direttore generale dell’Agenzia, Nello Martini, il cui nome compare nel registro degli indagati. I prodotti – alcuni in circolazione, altri ancora in attesa di essere autorizzati – nel mirino dei pm Raffaele Guariniello, Sara Panelli e Gianfranco Colace sarebbero almeno una trentina: psicofarmaci, antibiotici, diuretici, antipertensivi, antiasmatici a base di principi attivi che, scaduti i canonici dieci anni del brevetto, dovevano essere nuovamente sperimentati con tutti i crismi, ma che sono stati proposti con modalità poco
convincenti.
Una serie di test, svolti di concerto con una speciale commissione istituita dal sottosegretario alla salute Ferruccio Fazio, sono stati disposti per capire se ci sono rischi per i consumatori e se, in questo caso, bisogna procedere ai sequestri. Oggi, a Roma, alcuni funzionari dell’AIFA sono stati interrogati in qualità di testimoni. Il procedimento è nato nel 2006 dopo la scoperta della falsità di uno studio, risalente a cinque anni prima, di bioequivalenza su tre generici: un singolo episodio per il quale, a Torino, sono finiti sotto accusa il professor Mario Eandi, direttore della cattedra di farmacologia dell’Università subalpina, il ricercatore Carlo Della Pepa (attuale sindaco della città di Ivrea) e Giuseppe Irianni, committente dello studio per conto di una casa farmaceutica. Ma quello che sembrava un circoscritto caso di malcostume ha portato alla luce, dopo una serie di indagini dei carabinieri del Nas, prima numerose vicende di corruzione di tecnici dell’ Aifa da parte dei lobbisti delle industrie e poi i problemi legati all’iter per l’autorizzazione dei medicinali e, in particolare, dei generici.
Si parla di società che fanno svolgere le analisi preparatorie all’estero (in Ucraina) con modalità poco sicure, di pratiche sbrigate dall’ Aifa troppo celermente, di dossier piuttosto compiacenti. La notizia dell’indagine – e della grave ipotesi di reato – ha destato più di una preoccupazione. Il farmacologo Silvio Garattini ha invitato gli inquirenti a divulgare i nomi dei prodotti, precisando comunque che la definizione ‘farmaco non perfetto’ in realtà non vuol dire molto perché l’imperfezione potrebbe indicare una semplice anomalia nella confezione così come un aspetto ben più grave, quale un dosaggio irregolare nel principio attivo. Giacomo Milillo, segretario nazionale dei medici di famiglia (Fimmg), ha annunciato che chiederà al ministero del Welfare chiare indicazioni su come i dottori devono comportarsi al momento di prescrivere le medicine. Intanto è tornata in libertà la milanese Piera Campanella, una delle consulenti delle case farmaceutiche finita agli arresti domiciliari per corruzione, che questa mattina è stata interrogata senza respingere in toto le accuse.
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Farmaci: sospeso direttore Aifa
21-06-2008 ore: 16:27
Provvedimento richiesto da pm Guariniello
(ANSA) – TORINO, 21 GIU – Il direttore dell’ Aifa, l’Agenzia italiana per il farmaco, Nello Martini, secondo quanto appreso da fonti qualificate, è stato sospeso dai pubblici uffici, e quindi anche dal suo ruolo nell’agenzia, su disposizione del Gip di Torino. Martini è indagato dalla procura di Torino per disastro colposo nell’ambito dell’ inchiesta condotta dal sostituto procuratore Raffaele Guariniello su alcuni farmaci che sarebbero stati immessi in commercio dopo controlli irregolari. E’ stato lo stesso Guariniello, che ha coordinato l’ indagine condotta dai carabinieri del Nas, a chiedere la misura di sospensione al gip di Torino.
La sospensione cautelare riguarda anche una seconda persona, Caterina Gualano, dirigente dell’ufficio autorizzazioni e immissione in commercio dell’ Aifa, considerata la numero 2 dell’agenzia e indagata nell’ ambito della stessa inchiesta. Per entrambi ha la durata della sospensione decisa dal Gip è di due mesi Tra i motivi che hanno spinto il gip ad accogliere la richiesta di Guariniello c’é la risoluzione delle pendenze, con più di mille richieste di variazione relative ai farmaci che giacevano all’Aifa, ma anche il ritiro delle scorte che venivano autorizzate allo smaltimento anche in sei sette o anni e soprattutto "l’ eliminazione del pericolo" costituito dall’attuale assetto dell’Aifa.
GUARINIELLO: SERVIVANO INIZIATIVE URGENTI
Il "grave quadro indiziario" emerso dall’ inchiesta torinese sui farmaci, che ha portato alla sospensione del direttore dell’Aifa Nello Martini, "richiede iniziative organizzative urgenti". Così il procuratore aggiunto Raffaele Guariniello ha spiegato stamani la richiesta, accolta dal gip, di sospensione cautelare del direttore dell’ Aifa e della dirigente Caterina Gualano. "Una misura adeguata – ha detto Guariniello – a fronteggiare esigenze cautelare". La misura è stata notificata ieri a entrambi i dirigenti dell’Aifa e, ha detto il magistrato, è stata comunicata anche al ministro del lavoro, salute e politiche sociali Maurizio Sacconi e per competenza trasmesso anche alla procura di Roma, al quale è stato già trasferito uno spezzone dell’inchiesta. L’ ipotesi di reato per Martini è disastro colposo con colpa cosciente.